LudoClub
Altri mondi => Il salotto di Ludoclub => Topic aperto da: Moon - 26 Agosto 2015, 10:06:15
-
Non guardo un tg da, boh, mesi.
Però quotidianamente bazzico sui siti di informazione classici e meno classici.
E ogni tanto ci sono delle notizie talmente strampalate che vale la pena ricordarle. :asd:
-
Vince l'oro ai Mondiali di atletica e ci paga taxi perché ubriaco
Vincere l'oro, festeggiarlo, ubriacarsi, usare la medaglia per pagare il taxi, per poi scoprire di averla 'persa', chiamare la polizia e recuperarla.
Per il polacco Pawel Fajdek, neocampione del mondo nel lancio del martello a Pechino, la vera fatica - una sorta di decathlon della sfortuna - e' stata dopo la gara che lo ha portato sul gradino più alto del podio. A raccontare la sua storia Marca on line.
Fajdek ha vinto la sua gara e poi si e' dedicato ai festeggiamenti in un ristorante della capitale cinese. In preda ai fumi dell'alcool, ha preso un taxi per tornare in albergo e al momento di scendere ha pagato con la prima cosa preziosa che si e' ritrovato tra le mani. Poi in camera la scoperta: il campione polacco ha chiamato la polizia di Pechino, ha denunciato di aver smarrito la medaglia d'oro e una volta rintracciato il numero del taxi ha dovuto faticare non poco per dimostrare di aver smarrito il prezioso trofeo. ''Mi ha pagato con quella medaglia'', ha insistito l'autista. Alla fine, medaglia e medagliato si sono però ritrovati.
Fonte: ansa.it (http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/2015/08/25/vince-loro-ai-mondiali-di-atletica-e-ci-paga-taxi-perche-ubriaco_49cb24bd-906e-4185-a423-b4712cfb1bd8.html)
-
Mettiamo un soldino del monopoli per i tornei su bga, poi proviamo a pagare con quelli
Però prima bisogna far ubriacare il tassista
Però dopo che ha guidato...
mmmm, la vedo complicata, provo a vincere i mondiali di atletica mi sa...
-
(http://i.huffpost.com/gen/3339912/images/o-PAWEL-FAJDEK-facebook.jpg)
"Forse avrei potuto pagare con la mascotte..."
-
Mi sono scompisicato anche io, ieri, leggendola. Fino al finale: la polizia ha rintracciato il tassista e lo ha costretto alla restituzione... :look:
-
Ragazzino perde l'equilibrio e buca dipinto italiano del Seicento
A Taiwan in ragazzino perde l'equilibrio e buca un quadro italiano del Seicento: un dipinto di Paolo Porpora che ha un valore di circa un milione mezzo di euro. La scena è stata ripresa da una telecamera di sicurezza.
Qui (https://www.youtube.com/watch?v=5aNOdQv2ZnE) il video.
Fonte: ansa.it (http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2015/08/25/ragazzino-perde-lequilibrio-e-buca-dipinto-italiano-del-seicento_951354bf-175b-48e8-b625-19df4e1cb3eb.html)
E niente, spero sia stata una copia... :unknw:
-
ieri commentavamo di quanto quel bambino sarà toccato da questa cosa a vita
la vicenda sarà narrata ai nipoti dei nipoti dei nipoti
e sarò strana, ma secondo me il quadro è aumentato di valore..
(li dove può aumentare il valore di una cosa dal valore inestimabile...ho sempre odiato il concetto di inestimabile...)
-
Vale 1 milione e mezzo, inestimabile proprio non è :D
-
L'altra cosa divertente del quadro bucato, è che i curatori della mostra hanno attribuito il dipinto al pittore sbagliato! XD
Il quadro in questione non è quello di Paolo Porpora (del valore di 1 milione e mezzo abbondanti), ma di Mario Nuzzi, del valore di "solo" 30.000 euro!!! :asd:
-
E allora che vuoi che siano trentamila euro!
Una decina di anni di lavori forzati e il ragazzetto l'ha bell'e pagato :D
-
Torniamo a parlare dei Mondiali di atletica!
Atletica, Mondiali: Bolt trionfa e cade investito dal cameraman
Giornata di trionfo per Usain Bolt che dopo aver vinto i 100 contro il rivale americano Justin Gatlin (9"79" contro 9"80), ha fatto suoi anche i 200, sempre contro l'americano arrivato a Pechino da favorito. "Ho dimostrato ancora di essere il numero 1 e sono felice" ha commentato l'atleta giamaicano. Dopo la vittoria, lo scontro con un cameraman che viaggiava su un monopattino elettrico, tentando di riprenderlo. I due sono volati a terra, Bolt si è poi rialzato facendo una specie di capriola e, sorridendo, è andato a sincerarsi delle condizioni dell'altro. Poi la stretta di mano
Fonte: rainews.it (http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Mondiali-Atletica-Bolt-trionfa-e-viene-investito-dal-cameraman-9cffda2a-0ee4-44b0-ae0e-62f9b61392bd.html)
Immancabile la gif!
(http://33.media.tumblr.com/f5314c80503ed54ac3be66d4f5929c6b/tumblr_ntr0p9hP0P1s2yegdo1_400.gif)
La domanda sorge spontanea: il cameraman sarà mica parente del bambino del museo di Taiwan? :asd:
-
Sempre detto che lo champagne non mi piace!
EasyJet, atterraggio d'emergenza per colpa di un tappo di champagne
„
MILANO - Atterraggio di emergenza a Malpensa per un volo EasyJet a causa di un tappo di champagne che ha provocato l'attivazione delle maschere dell'ossigeno. L'episodio, secondo quanto raccontato dai media britannici, è avvenuto il sette agosto scorso quando l'aereo della compagnia low cost, decollato da Londra e diretto in Turchia, ha dovuto fare una tappa non prevista a Milano.
Il motivo? Un tappo di champagne, partito da una bottiglia aperta da una hostess, ha colpito con violenza il soffitto della cabina, causando l'uscita delle maschere dell'ossigeno. A quel punto il comandante è stato costretto ad atterrare in Italia per far riposizionare correttamente i dispositivi.
Un portavoce di Easyjet ha confetmato l'accaduto sottolineando che l'atterraggio a Malpensa era in linea con le misure di sicurezza previste in questi casi.
LA NOTA DI EASYJET - "EasyJet conferma che il volo EZY8845 del 7 agosto in partenza da Londra Gatwick e diretto a Dalaman è atterrato presso l'aeroporto di Milano Malpensa come misura precauzionale a causa di un problema tecnico con le maschere di ossigeno". In linea con le procedure di sicurezza, il comandante ha deciso di deviare il volo affinché la maschere d'ossigeno venissero ripristinate correttamente. Il volo è poi proseguito verso Dalaman 1 ora e 7 minuti dopo l'accaduto. Ai passeggeri sono stati offerti snack e bevande durante l'attesa a Milano Malpensa. "La sicurezza e il benessere dei nostri passeggeri e dell'equipaggio sono la priorità di easyJet. Ci scusiamo per il ritardo e per i disagi causati".
-
Ammappete!
-
Ci pensate che spasso se qualche buontempone dai buoni riflessi avesse colto l'occasione per urlare immediatamente dopo l'apparizione delle mascherine "moriremo tutti!". Io avrei apprezzato, anche se penso che poi sarebbe stato linciato.
-
Fra l'altro il "botto" del tappo poteva far pensare ad un attentato... :O
-
ad inizio estate volevo attaccare un "pacchetto" preparato con il nastro adesivo da pacchi al finestrino del conducente della metro, di modo che da dentro vedesse la palletta e leggesse "boom"
mi hanno detto che rischiavo una denuncia seria
uff
non c'ho pensato al tappo di champagne, vedi ad essere povera?
-
Bè lo champagne è da aereo e non è da metro!
-
vedi che son proprio povera!?!? :(
-
Pooductive è la app per chattare quando sei in bagno
La "seduta di gabinetto" è quel momento particolare della giornata in cui te ne stai bello rilassato, senza nessuno scocciatore intorno, immerso nei tuoi pensieri. Talvolta, mentre espelli il superfluo, non hai voglia nemmeno di pensare. Allora, storicamente, le etichette dello shampoo erano la lettura più gettonata dei pigri, oppure fumetti e libri, da sempre letti per buona metà sulla tazza del cesso.
Da qualche anno, logicamente, lo strumento più usato da chi usa il bagno è lo smartphone, in cui c'è tutto il tuo mondo, i tuoi amici, i tuoi giochi, le tue letture. Anzi, potrei affermare che una buona parte di voi sta leggendo questo articolo proprio lì.
In vostro aiuto e soccorso vengono Ricardo Gruber e Marco Hernandez, due studenti universitari che hanno lanciato un'app per iPhone che permette di chattare. privatamente o in gruppo, con gente che si trova alla toilette contemporaneamente.
Funziona così: ti iscrivi al club e accetti di non rivolgere mai commenti offensivi al prossimo, poi sei dentro. Puoi selezionare i tuoi interlocutori in base alla distanza: global o local, e poi boh, parlare di cosa ti pare tenendo presente che come te, anche l'altra persona sta cagando.
La buona causa è dietro l'angolo: come recita il motto "Pooping for a purpose", l'app serve per sensibilizzare tutte le persone nel mondo che non hanno accesso all'acqua pulita, tramite una partnership con vari enti di beneficenza.
Benissimo, ecco il sito: pooductive.com
Nell'articolo ci sono anche un pò di foto..
http://www.dailybest.it/geek/pooductive-app-toilette-chat/#
Ora...ma...ma...
E' l'evoluzione virtuale delle donne che vanno sempre in bagno assieme nei locali o degli uomini che la fanno in contemporanea?
Devo capirne il senso
Mangio tanta cioccolata e poi vado ad iscrivermi! :)
:sheep: :sheep: :sheep:
(stavolta la percora è perfetta!!)
-
:fp:
-
Caduta in mare da nave esce dal coma, 'non volevo uccidermi'
E' giallo sulla disavventura di una torinese di 53 anni che il 20 luglio scorso, durante una crociera della Costa tra i fiordi della Norvegia, è precipitata in mare. Ricoverata all'ospedale di Bergen, poi trasferita alle Molinette di Torino, le sue prime parole dopo essersi risvegliata da coma sarebbero state: "Non ho tentato il suicidio". Sul resto è ancora mistero. C'è un fascicolo aperto per 'tentato omicidio a carico di ignoti', ma - specificano gli inquirenti - questo non esclude che possa essersi trattato di disgrazia. Si tratta di un capo di imputazione necessario per esigenze d'indagine, ma non legato ad una precisa pista investigativa. Secondo quanto s'apprende, la donna, che si trova in un centro di riabilitazione neurologica in provincia di Torino, non accusa nessuno, ma non ha neppure fornito indicazioni precise su quanto è accaduto. Unica cosa che pare certa è che lei abbia negato di aver agito secondo un preciso proposito autolesionista. I Carabinieri, che hanno acquisito la cartella clinica dell'ospedale norvegese dove venne ricoverata subito dopo essere precipitata dalla nave, non hanno al momento in programma di sentire il compagno che era con lei durante la crociera.
La svolta nella vicenda, come viene raccontato stamattina dai due quotidiani La Stampa e Repubblica, è avvenuta quando la donna si è risvegliata dal coma. Ferita gravemente dopo un volo di circa 30 metri nelle acque gelide della Norvegia, la donna tuttora - secondo quanto s'apprende - non è in grado di ricordare che cosa sia successo. Da un primo colloquio con gli inquirenti, si è soltanto sentita di affermare con assoluta certezza che non si è trattato di un atto volontario. "Ero felice, contenta - avrebbe dichiarato - non aveva alcun motivo di uccidermi". Per questo sarà risentita appena le sue condizioni di salute lo permetteranno. La torinese il 20 luglio scorso era caduta dal balcone della sua cabina mentre la nave era ferma in banchina a Flamm. Immediatamente soccorsa, era stata trasportata in ospedale con un elicottero. Soltanto successivamente era stata trasferita alle Molinette.
Fonte: ansa.it (http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2015/09/02/caduta-dalla-nave-non-volevo-buttarmi_d1cbac2e-f595-48a7-9f53-b3a8a4da1efa.html)
Sembra la trama di un thriller! :O
-
effettivamente si...
-
Maradona si sposa a Roma. E vuole il Papa a celebrare il matrimonio!
Diego Armando Maradona e Rocio Oliva presto sposi. Dalle voci circolate nelle ultime settimane alla conferma giunta ieri sera dal diretto interessato, il passo è stato breve e, soprattutto, piuttosto singolare. Già perché, in realtà , l'ex Pibe de Oro era intervenuto in tv per aggiungere pepe all'ennesima schermaglia a distanza tra l'attuale fidanzata, Rocio Oliva, e l'ex Veronica Ojeda. Ma dopo aver liquidato la vicenda (con tanto di epiteti poco eleganti nei confronti dell'ex), Maradona ha annunciato che a dicembre sposerà l'attuale compagna, con cui sta da più di due anni. Già fissati luogo e data delle nozze con Rocio, di 30 anni più giovane: "Sarà il 13 dicembre, a Roma", ha anticipato Maradona ai microfoni di Intrusos.
Nonostante i tanti tira e molla con Rocio, conditi da violente liti e separazioni, Maradona ha dunque deciso di compiere il grande passo per seconda volta dopo il matrimonio con Claudia Villafane, naufragato nel 2004 dopo 15 anni. E siccome l'ex fuoriclasse argentino ama fare le cose in grande, l'obiettivo è che a celebrare le nozze sia addirittura il Pontefice. Lo ha rivelato oggi il quotidiano Muy, sostenendo che Maradona abbia già strappato una mezza promessa al Papa nel corso dell'ultima visita in Vaticano ad aprile.
Fonte: gazzetta.it (http://www.gazzetta.it/Calcio/02-09-2015/maradona-francesco-roma-matrimonio-papa-rocio-oliva-diego-armando-1201191992831.shtml)
Non si può dire che non sia ambizioso! :D
-
io intanto avevo deciso di partire a capodanno...
-
Questa è una notizia bella <3 e pure bolognese!
BOLOGNA - BARACCANO TOMBOLA ASSOCIAZIONE POLLICINO CON ROBERTA CAPUASi trova in via Savenella, nel quartiere Santo Stefano, ed è una boutique curata, pulita, ordinata ed organizzata. Gli scaffali fanno bella mostra di cappelli, abiti, borse, scarpe, ma anche libri e giochi per bambini.
Solo che questo non è un negozio qualsiasi, infatti tutta la merce esposta è stata raccolta e rimessa a nuovo dai volontari di Re- Use With Love, ed è completamente gratuita per i cittadini italiani e stranieri che ne abbiano reale necessità .
La boutique solidale è un progetto ideato dall'entusiasmo e dall'energia dei volontari dell'Associazione Re- Use With Love che si occupa da anni di sensibilizzare la cittadinanza al riutilizzo, contro lo spreco, per una cultura del riciclo. Lo fanno organizzando apprezzatissimi mercatini vintage ed eventi che mirano a dare una seconda vita ad abiti, accessori, libri e giochi, sempre sotto il segno della beneficenza.
Nasce così Re – Use for Good, col duplice significato di riutilizzo di un bene e riutilizzo per far bene, che vede appunto la realizzazione di un vero e proprio negozio dedicato alle fasce di popolazione più bisognose. Il tutto è stato possibile a seguito della vincita di un bando del Comune di Bologna – Cittadinanza Attiva per l'assegnazione di un immobile in disuso, diventato ora sede operativa dell'Associazione di volontari e della boutique.
La boutique solidale è destinata alle famiglie del quartiere Santo Stefano, selezionate dai Servizi Sociali e dagli Ospedali di Bologna, ed è stata così concepita per dare a chi si trova in difficoltà la sensazione di essere in un vero negozio, di poter scegliere ciò che serve proprio come se si facesse shopping in centro, anche se si attraversa un periodo buio.
A giudicare dalla quantità di cose che in ogni casa giace inutilizzata, non sarebbe difficile far nascere nei quartieri di ogni città altre boutique del genere. Il caso di Bologna è un'evidente dimostrazione del fatto che quando si mettono in moto le sinergie giuste tra Comuni e Associazioni che operano sul territorio diventa meno utopico rendere migliori i luoghi dove viviamo, partendo proprio da chi è in difficoltà .
-
amo la solidarietà che non si concretizza in carità
fare shopping è una cosa che sembra banale, ma che hai una sua forte dignità
bravi bolognesi!!
(mmm...mi sono espressa malissimo, ma spero il senso sia chiaro..)
-
Sì, è una bella iniziativa! :)
-
io non mi sento italiana ma per fortuna o purtroppo lo sono! :asd: :asd: :asd:
ah, viva la spagna!
o la colombia, o la romania...devo decidere! :D
http://www.vanityfair.it/news/mondo/15/08/18/bellezza-mondo?utm_source=facebook&utm_medium=cpc&utm_campaign=NEWS_donnaIdeale
(http://www.vanityfair.it/news/mondo/15/08/18/bellezza-mondo?utm_source=facebook&utm_medium=cpc&utm_campaign=NEWS_donnaIdeale)
-
La Cina fa impressione :S
-
speravo qualcuno lo dicesse...ma un pò anche l'italia eh
-
Argentina, Egitto, Messico, Perù.
Mi trasferirò in Sud America, prima o poi. :D
-
Egitto mi piace!
-
Egitto mi piace!
Pure a me, ma non è in Sud America e poi molte tendono a coprire tutto...
-
no è una notizia strana, ma dopo la mia estate diciamo...mmm...sogno un pò
non amo il mare
epperò!!!
due le ho anche viste <3 le più vicine ovviamente :D
Le 10 spiagge di sabbia colorata (http://www.skyscanner.it/notizie/le-10-spiagge-piu-colorate-del-mondo?utm_medium=social+paid&utm_source=facebook&utm_campaign=it-article&utm_content=IT-dm10-it-sa-top10%2Bcolourful%2Bbeaches%2Bworld-31%2B45-desktopfeed-Link+Post-top10%2Bcolourful%2Bbeaches%2Bworld-N%2FA&utm_id=55eeb80358e7ab9a4c8b45fa&AssociateID=SOC_FCB_00640_00015)
-
Sposi ricevono 5.000 «gratta e vinci» E portano a casa oltre 600 mila euro
Potrebbe essere definita la genesi di una buona idea. Partita da un interrogativo: quale è la migliore lista di nozze? C'è chi opta per la soluzione «luna di miele», ovvero aprire un conto corrente e chiedere agli invitati di versare una quota. Chi decide di devolvere i regali in beneficenza. E chi mantiene una linea classica con la lista dei regali depositata in un negozio di articoli per la casa. Una coppia di neo sposi, residente nel centro Italia, ha invece optato per una inedita soluzione: ad amici e parenti i due hanno chiesto come dono di nozze i biglietti del «Gratta e vinci». Detto fatto. I partecipanti al matrimonio non si sono fatti pregare e hanno regalato agli sposi ben 5.000 tagliandi di vari giochi e lotterie nazionali.
Ma non è tutto. L'inedita iniziativa si è rivelata una specie di miniera d'oro. I novelli sposi - che pare abbiano passato la settimana dopo le nozze a «grattare» biglietti su biglietti - si sono portati a casa un discreto malloppo grazie ad alcuni tagliandi davvero fortunati: sul versante «Gratta e vinci», la coppia ha scovato la combinazione vincente da 350 mila euro. E vincente è risultato anche uno dei biglietti della lotteria «Turista per sempre»: con un tagliando da 5 euro, gli sposi hanno portato a casa 200.000 mila euro più 6.000 euro al mese per vent'anni più 100.000 mila euro di bonus finale. Non sono mancati, qua e là , altri premi di taglio decisamente più contenuto. Quando si dice sposi fortunati...
Fonte: corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/15_settembre_16/sposi-ricevono-5-mila-gratta-vinci-portano-casa-oltre-500-mila-euro-13c4ec04-5c80-11e5-83f0-40cbe9ec401d.shtml)
-
noi (cioè la società per la quale lavoravo e quindi decidevo..) un anno a dipendenti e collaboratori regalammo per natale un biglietto della lotteria
non è male come idea :)
-
Le lotterie sono la tassa sulla stupidità .
-
ahahahahah
eravamo un gruppo stupido, tanto che siamo falliti :S
-
Usa: due studenti si abbracciano 31 ore, puntano a Guinness
Stretti, allacciati per 31 ore sotto gli occhi di tutti al campus dell'universita' dell'Iowa: Alex, 20 anni, ed Amanda, 19, si sono abbracciati, stando in piedi e senza chiudere occhio, dalle sei del pomeriggio del 18 Settembre all'una del mattino del 20. Ora, i due studenti ed amici sperano di entrare nel Guinness dei Primati e stanno attendendo la risposta della commissione giudicatrice del Premio piu' ambito del mondo.
"Siamo felici di averci provato comunque, anche se non sono convinta che ce l'abbiamo fatta", ha raccontato Amanda alla stampa locale aggiungendo:"In ogni caso abbiamo gia' deciso che se non siamo passati, ritenteremo..gli anni di college sono per fare cose che si ricordano tutta la vita, e questa esperienza e' perfetta". I due, gia' amici per la pelle, hanno detto di sentirsi piu' vicini dopo l'abbraccio lunghissimo,durante il quale potevano interrompersi solo per andare al bagno. Il record dell'abbraccio piu' lungo spetta per ora ad una coppia canadese che nel 2010 si e' abbracciata per 24 ore e 33 minuti.
Fonte: ansa.it (http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2015/09/23/usa-due-studenti-si-abbracciano-31-ore-puntano-a-guinness_1a5d8f6e-969d-477c-91db-0e97da89a9d7.html)
-
ah, ecco, mi chiedevo della pipi infatti...
-
(http://img.gqitalia.it/wp-content/uploads/2015/09/1442822545_Biscotto-nutella-evidenza-1280x628.jpe)
I biscotti a forma di dito da immergere nella Nutella
È la geniale idea del designer Paolo Ulian, che ha già conquistato il cuore della Ferrero e del popolo del web
Leccarsi le dita dopo averle immerse in un barattolo di Nutella può essere davvero godurioso. Lo sappiamo bene, lo abbiamo fatto tutti quanti almeno una volta nella vita. E perché allora non sgranocchiarsele direttamente, per prolungare ancora di più il piacere di questo atto proibito? No, non si tratta di una perversa fantasia cannibale, ma del progetto del designer toscano Paolo Ulian, che ha pensato bene di realizzare una serie di biscotti dalla pratica forma di ditale, con cui coprire la punta del proprio indice prima di immergerla peccaminosamente nella Nutella.
La geniale idea del Finger Biscuit è stata presentata per la prima volta ormai una decina abbondante di anni fa (e acquistata nel 2006 dalla stessa Ferrero), ma periodicamente – vuoi le temperature che si abbassano, vuoi la voglia di crema con cioccolato e nocciole che non viene mai meno – si ripropone al popolo di internet, che resta ogni volta estasiato dalla possibilità di poter finalmente immergere le proprie dita in quel barattolo proibito.
Senza l'eco di nonna e mamma che dalla cucina urlano di non farlo.
:fp: :fp: :fp: :fp: :fp:
-
Li vogliooooooooooooooooooooooooooooo
-
ahahaha, non avevo dubbi!
-
E' un momento catartico, non puoi capirlo
-
effettivamente no, io sono ancora concentrata sulle dinamiche del far pipì mentre qualcuno mi abbraccia..
il contrario è più semplice direi..
-
Cioè abbracciare qualcuno mentre fa pipì?
-
eh si, quella cosa del guinness dei primati
-
Macchina galleggiante sul Tevere: diffidato 39enne
Una Maserati Biturbo del 1980 trasformata in un'auto galleggiante. Questo il mezzo con il quale intorno a mezzogiorno di domenica scorsa un 39enne è stato visto navigare sulle acque del Tevere. Impossibile non notare l'autobarca nel fiume con la sala operativa dei vigili del fuoco che ha subito segnalato al 113 la presenza nelle acque del fiume dell'insolito natante ricavato da una autovettura che navigava fra Ponte Vittorio e Ponte Milvio.
FERMATO SUL LUNGOTEVERE DELLA VITTORIA - L'imbarcazione, bloccata, è stato messo in sicurezza dai Vigili del Fuoco all'altezza del Lungotevere della Vittoria. Il pilota, un cittadino italiano di 39 anni, è stato accompagnato dagli agenti della Polizia di Stato presso il commissariato Borgo per gli accertamenti. Il soggetto ha riferito di essere partito dalla Liguria e di voler raggiungere il Veneto con l'insolito mezzo.
DIFFIDATO AD ORMEGGIARE - Lo stesso è stato diffidato ad ormeggiare in banchina il mezzo nonché a presentarsi presso gli uffici della Polizia Fluviale. Il soggetto, è risultato essere già diffidato da diverse capitanerie di Porto, a navigare con l'insolita imbarcazione.
DA LA SPEZIE A VENEZIA - Capitano della Maserati d'acqua è un 39enne di Sarzama Marco Amoretti, che ha rivendicato la sua impresa proprio durante la traversata del Tevere. L'uomo ha infatti annunciato di voler scendere lungo il Mar Tirreno da La Spezia per poi risalire l'Adriatico con l'intendo di arrivare a Venezia.
BIENNALE DI VENEZIA - Un insolito diportista che durante il passaggio di domenica sulle acque del fiume dell'Urbe ha affermato: "Mi sa che ho sbagliato i tempi di navigazione e sono partito un pò troppo tardi - affermava sorridendo Marco mentre si appresta a risalire il Tevere nel tentativo di approdare a Roma -. Arriverò a Festival concluso, però c'è sempre la Biennale, e lì magari trovo uno spazio per esporre l'idea del mio film".
L'AUTOMARE - Sì, perché la spedizione in "automare" ha un obiettivo preciso: trovare i fondi, e possibilmente un produttore, per realizzare un documentario su un'altra impresa epica portata a termine del 1999 da Marco, insieme a due fratelli e a un amico: la prima attraversata in automobile dell'Atlantico.
Fonte: romatoday.it (http://www.romatoday.it/cronaca/auto-galleggiante-tevere-diffida.html)
Potrebbe essere un'alternativa a metro e autobus, però...
-
Gradel si fa male, fuori 6 mesi. La causa? Stregoneria...
Il nazionale ivoriano Max Gradel, colpo estivo del Bournemouth, a inizio settembre ha subìto una doppia lesione al ginocchio e al crociato: fuori sei mesi. Un grave infortunio causato dalla sfortuna? Macché. La sfortuna non c'entra nulla. L'infortunio è una "punizione per aver abbandonato la famiglia che lo aveva aiutato" e - secondo una fonte in Costa d'Avorio - c'è di mezzo la "stregoneria".
A rendere nota l'incredibile storia è la stessa famiglia del giocatore. Gradel era reduce da una stagione strepitosa in Francia, al St. Etienne, dove aveva messo a segno 17 reti. Approdato in Premier, non ha praticamente mai giocato con il Bournemouth, essendosi fatto male subito, il 29 agosto, durante il match col Leicester finito 1-1. Non una novità per l'attaccante 27enne, che nel 2013 aveva subito un infortunio analogo, a quanto pare dopo una lite familiare. Recuperato con l'aiuto di sorelle e zii (ha perso la madre 8 anni fa), il Gradel avrebbe di nuovo voltato loro le spalle prendendo il treno della fortuna per l'Inghilterra. Fino al nuovo infortunio.
Qualche mese fa il Sun ha pubblicato un articolo in cui si parla dei calciatori presunte vittime della stregoneria juju dei Paesi del Golfo di Guinea, fra cui Adebayor che ha accusato la famiglia di averlo bersagliato a causa di un dissidio. Sarebbero inoltre diversi i giocatori africani che si rivolgono alla magia tradizionale per scacciare gli spiriti (così ha testimoniato Drogba sul compagno di nazionale Jean-Jacques Tizie), curarsi o farsi fare amuleti e fatture dai "juju men" che secondo il nigeriano dell'Olympiacos Brown Ideye (ex WBA) profittano di questi nuovi ricchi clienti.
Fonte: gazzetta.it (http://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/05-10-2015/gradel-si-fa-male-fuori-6-mesi-causa-stregoneria-130386846765.shtml)
-
Aleman è stregone
Quindi è vero, esiste
Ora ho un amuleto, ma dura solo poche ore..
-
Confermo. Attenti che fa male! :D
-
-
Niente
E' finita
Vivrò qui davanti
Addio
http://www.dailybest.it/food/torta-animata-meccanismo-ipnotico-infinito/
-
E' spettacolare!
-
ATTENZIONE
METODO LEGALE ED ESTROSO PER UCCIDERMI SENZA SPORCARSI LE MANI
Apre a Milano il "Crazy cat cafè": il bar dove bere un caffè con tanti gatti da coccolare
Si tratta del primo bar della città dove i clienti potranno gustare un caffè o altro accarezzando uno dei sei gatti liberi di scorrazzare nel locale.
Aprirà a fine ottobre a Milano il "Crazy cat cafè", il primo bar dove tutto sarà a misura di gatto. Già , perché proprio sei mici (Freddie, Patti, Bowie, Nina, Elvis e Blondie) saranno in realtà i "padroni di casa".
L'idea del "crazy cat cafè" è venuta a due giovani milanesi, Alba Galtieri e Marco Centonza.
i due, come racconta il quotidiano Il Giorno, sono stati ispirati da locali simili visti in Giappone, a Osaka – anche se i "cat cafè" sono anche in altre parti del mondo e,
in Italia, a Torino e Roma – e hanno deciso di importare anche in Italia la formula dei "neko cafè".
Si tratta di un posto dove i gatti sono liberi di scorrazzare tra i clienti, facendo le fusa, giocando e ricevendo le coccole.
Fondamentale il rispetto di alcune regole: le persone non dovranno dar da mangiare ai mici, dovranno evitare di alzare la voce e rispettare gli spazi dei gatti.
Sono loro, infatti, gli assoluti protagonisti del locale: a loro disposizione ci sono angoli per giocare e rilassarci, percorsi studiati e, naturalmente, anche lettiere (in una stanza separata).
I mici che accoglieranno i clienti (l'inaugurazione ufficiale è fissata per i giorni 23, 24 e 25 ottobre, dalle 9.30 alle 21.30 in via Napo Torriani 5)
hanno tutti un passato fatto di abbandoni e vita da randagi in strada.
Uno di loro ha persino perso un occhio, ed è il simbolo di ciò che i titolari del "Crazy cat cafè" vogliono fare:
dare una seconda chance a tutti i gatti abbandonati e favorire le adozioni dei mici più sfortunati.
Per farlo, sono previsti anche incontri di sensibilizzazione e corsi per educare le persone a una corretta relazione con gli animali,
in collaborazione con associazioni già esistenti che se ne occupano.
Gli amanti dei gatti sono avvisati: a tutti loro è però bene ricordare che gli ingressi al café, proprio per evitare eccessivo stress agli animali, saranno limitati.
Meglio informarsi bene con i titolari del bar – qui la loro pagina Facebook – sugli orari migliori nei quali presentarsi nel locale.
-
:love:
-
Oggi ho una notizia strana su di me
Ho in una sola sera deciso di cambiare partito, città , nazione
Ho capito che non basta
Devo cambiare genere
Inizialmente avevo deciso di diventare giraffa, per provare l'ebbrezza dell'altezza
Ora ho deciso che voglio diventare un volatile
Il perché credo sia chiaro
-
Attenta al Partito Democratico degli Aironi...
-
(https://scontent.xx.fbcdn.net/hphotos-xtp1/v/t1.0-9/1378190_566218286766310_711788485_n.jpg?oh=7d6e9a61108db8c75481e3007f7a40bc&oe=568AA1B6)
no vabbè, AIUTOOOOOO
-
Che gente frequenti?
-
ho smetto di frequentarla nello specifico
però davvero
io resto sconcertata seriamente
-
Eh questa è una cosa seria per me. I miei suoceri, che abitano a 3 metri da me, sono ferventi cattolici ed ogni anno, di questi tempi, è un casino. Protestano perché i miei figli non dovrebbero festeggiare Halloween. Si incazzano perché ogni anno andiamo al Lucca Comics, che è propro in quei giorni ed è pieno di cosplay, quindi gente diabolica mascherata... Non avete idea :P
-
Ringraziando il cielo è vero, non ne ho idea :D
io poi Halloween lo adoro
Se ti vengo a trovare così, mi presenti i tuoi suoceri? :D
(https://scontent.xx.fbcdn.net/hphotos-xaf1/v/t1.0-9/530623_4952648253940_1072788569_n.jpg?oh=d0215280389063c71cc845358656999a&oe=5694E89E)
-
Eh questa è una cosa seria per me. I miei suoceri, che abitano a 3 metri da me, sono ferventi cattolici ed ogni anno, di questi tempi, è un casino. Protestano perché i miei figli non dovrebbero festeggiare Halloween. Si incazzano perché ogni anno andiamo al Lucca Comics, che è propro in quei giorni ed è pieno di cosplay, quindi gente diabolica mascherata... Non avete idea :P
:fp: :fp: :fp:
-
Eh, io ve li presento, a vostro rischio e pericolo. Sono due belle persone, ma su questa cosa non c'è punto d'intesa.
Anche a me Halloween non è che piaccia un granché, la trovo un'americanata imposta dal commercio, ma alla fine i miei figli si divertono e per me conta solo questo.
-
per me conta potermi mascherare
cioè, io faccio la tombolata in maschera
le feste hawaiane in pieno inverno
il carnevale estivo
insomma, interessa poco del perché , basta che mi fate travestire
-
Eh, io ve li presento, a vostro rischio e pericolo. Sono due belle persone, ma su questa cosa non c'è punto d'intesa.
Anche a me Halloween non è che piaccia un granché, la trovo un'americanata imposta dal commercio, ma alla fine i miei figli si divertono e per me conta solo questo.
detto questo, il resto mi mette solo amarezza :fp:
-
Mi pare che questo sia il vero primo OT del ludoclub.
-
Mi pare che questo sia il vero primo OT del ludoclub.
Sono commenti alla notizia strana. Non è un vero OT, un OT/2 và ...
-
In salotto non esistono OT
Si chiamano "chiacchiere zompettanti" :D
-
QUESTA NON E' STRANA, QUESTA E' BEEEEEEEEEEEEEEELLAAAAAAAAAAAAAA
ABS
non c'è modo di taggare qui!?!?
Andrea <3 sei stato? io prima di dicembre arrivo, sappilo!
http://www.ilpost.it/2014/10/12/mostra-fotografie-david-lynch-bologna/#
-
Ehm, se ti dicessi che la notizia è di ottobre 2014 e la mostra c'è stata fino a dicembre scorso e ci siamo stati io e lui? Ti arrabbi? :unknw:
Tra l'altro, grazie per avermi tenuto in considerazione... Il MAST è a cinquanta metri dal mio ufficio :mad:
-
ecco perché sta cosa non la sapevo :(
si, ci son rimasta abbastanza male
e che ne so, mai parlato di Lynch io e te
non vi conoscevo l'anno scorso , hanno sbagliato la data di questa mostra, ecco
-
Se c'è da visitare una mostra non mi tiro mai indietro!
-
A roma c'è una mostra sulla Russia :D
-
Quando finisce? :love:
-
15 dicembre
http://www.palazzoesposizioni.it/categorie/mostra-russia-on-the-road-1920-1990
-
Già solo quel quadro mi scalda il cuore!
Cercherò offerte trenose :)
(siamo abbastanza OT, Andrea?)
-
Potremmo sempre assoldare gente bannata recentemente altrove per andare OT come si deve.
-
:mad:
-
Scoperti i 'misteriosi neuroni dei maschi'
Scoperti i 'Misteriosi neuroni dei maschi': sono state chiamate proprio così, 'Mcms' (dall'inglese 'mystery cells of the male'), le cellule nervose che nei maschi rendono il sesso una priorità e fanno la differenza tra il cervello maschile e quello femminile. Descritte sulla rivista Nature, sono state individuate per la prima volta nel cervello di una vecchia conoscenza dei genetisti, il minuscolo verme Caenorhabditis elegans.
Scoperte dal gruppo internazionale coordinato da Arantza Barrios, dell'University College di Londra, le misteriose cellule maschili sono davvero uniche: si sviluppano con la maturità sessuale e funzionano come un campanello d'allarme che costantemente ricorda al maschio che le esigenze legate al sesso sono prioritarie, tanto che durante l'accoppiamento fanno passare in secondo piano perfino l'esigenza di mangiare.
Come il cromosoma Y è unico nel genoma maschile, i neuroni appena individuati sono esclusivi del cervello dei maschi e sono la chiave che spiega le differenze nell'apprendimento e nelle abilità cognitive rispetto alle femmine. ''Abbiamo dimostrato come le differenze genetiche e nello sviluppo tra i due sessi siano legate a cambiamenti strutturali nel cervello che avvengono durante la maturità sessuale'', osserva Barrios. ''Questi cambiamenti - ha aggiunto - fanno sì che il cervello maschile funzioni in modo diverso, rendendo i maschi più inclini a ricordare gli incontri sessuali avuti in passato e a considerare il sesso una priorità ''.
Fonte: ansa.it (http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/biotech/2015/10/14/scoperti-i-misteriosi-neuroni-dei-maschi_681b999e-b9ef-4a99-b718-9085ad06a741.html)
Ora potete dire con cognizione di causa che noi maschi abbiamo in testa solo quello. :D
-
non ci servivano dimostrazioni, vi frequentiamo da sempre
noi , che non abbiamo i Mcms, lo sapevamo già !!!
-
Prrrrrrrrrrrrrrrrrr :prr:
-
Perché voi avete qualcosa che chiameranno Mcfs che vi fa apprezzare i Mcfs, dopo adeguato corteggiamento.
E ne approfitto per scrivere una cosa che mi ha colpito molto, era una battuta, ma secondo me è aderente al vero:
"Gli uomini apprezzano soprattutto ciò che vedono, le donne soprattutto ciò che sentono. È per questo che le donne si truccano e gli uomini mentono."
-
ahahahah Aleman!
io comunque non me ne sono mica mai lamentata eh
è che magari il pensiero è anche condiviso, ma con voi è trooooooooooppo palese!
noi fingiamo di cedere
-
"La donna sceglie l'uomo che la sceglierà ". [cit. mio padre] ;)
-
mi sa che me la metto in firma nella mail :D
-
http://www.linkiesta.it/it/article/2015/10/15/tempi-morti-ecco-i-distributori-automatici-di-racconti-per-ingannare-l/27791/
a roma si potrebbe mettere anche il trono di spade integrale
-
Sesso, ‘resistere' fa male: ecco quanto deve durare il rapporto ‘perfetto'
Alla faccia degli stakanovisti dell'amore, del sesso tantrico e di Sting, ‘resistere' troppo fa male alla prostata.
Ad affermarlo è la scienza attraverso i risultati acquisiti da una ricerca condotta su oltre 10mila pazienti;
lo studio ha individuato la giusta misura per godere delle gioie del sesso senza minare la salute.
Udite udite: "il rapporto sessuale perfetto dovrebbe stanziarsi tra i 6 e i 7 minuti, preliminari inclusi,
oltre i quali gli effetti sulla salute dell'uomo potrebbero rivelarsi davvero controproducenti.
Come riportato dal Corriere, il professor Vincenzo Mirone, che ha coordinato lo studio,
ha spiegato che "insistere per prolungare oltre questa durata ricorrendo troppo spesso ad artifici per resistere,
come per esempio il coito interrotto e poi ripreso, può provocare una iperdistensione della prostata e causare infiammazioni"
-
A parte che ho riso per un quarto d'ora, quindi il doppio della durata di un rapporto, ma io ve lo dico eh
Con 6 minuti risolvete il problema a monte
Tanta, tanta solitudine...
-
6 minuti? Ho letto che la media italiana è 3, quindi il maschio italiano ha una bella prostata...
-
non commenterò
ma penso molte cose :D
-
Morirò giovane allora :O
-
3 minuti compresi i preliminari?
Ma che è
-
Non avrò problemi di prostata! :D
-
3 minuti compresi i preliminari?
Ma che è
In effetti è una cosa che lascia interdetti. Dal solo pensare, all'agire, penso passi di più... Boh!
-
Andare a vivere da soli è il sogno di milioni di italiani che abitano ancora con i genitori o in case piene di coinquilini.
È il primo traguardo personale dell'essere adulto, la vera e propria affermazione d'indipendenza. Sì ma quanto costa?
La maggior parte delle volte che si entra in argomento, la risposta è sempre "troppo", liquidando così ogni riflessione in merito.
Invece di riflessioni ce ne sono da fare, eccome.
Riflessioni e calcoli, come quelli dell'utente matart91, che su Reddit ha tentato di rispondere alla fatidica domanda aggiornando di continuo il foglio Excel delle sue spese.
Per avere le chiavi dell'appartamento
Secondo l'esperienza di matart91, quando entri in una casa devi subito sborsare un bel po' di soldi suddivisi in
subentro ENEL (87€), subentro ENI Gas (85€), subentro acqua (85€), canone per il primo mese (400€)
e cauzione per l'appartamento (equivalente a 3 mesi di affitto: 1200 €).
Totale 1950€, ancora prima di passare la nostra prima giornata nella nuova casa.
Quando l'appartamento è già ammobiliato ci sono meno spese, chiaro, ma qualcuna di solito è necessaria.
Tipo il letto, gli utensili da cucina, gli asciugamani e tutto l'occorrente per il bagno, alcuni mobili, scaffali, cose così per circa 300 €.
Aggiungete il doveroso contratto del telefono-internet e lì scegliete voi la promozione che vi torna meglio. Si arriva così a circa 2300 € per avere le chiavi in mano e poter iniziare l'avventura in solitaria.
La spesa mensile di chi vive da solo
L'appartamento scelto è un bilocale di 60mq, che nella provincia veneta dove risiede il nostro amico, si affitta per 400€ al mese.
A questo esborso vanno ovviamente aggiunte altre spese, tipo generi alimentari, bollette e tasse.
Non temete, non restiamo generici.
Il nostro amico matart91 è entrato nel dettaglio.
Affitto = €400, spesa al supermercato = 200€, spese condominiali = 25€, bolletta gas (riscaldamento d'inverno, acqua calda e gas cottura) = 56€, bolletta dell'energia elettrica = 22€ (casa con classe energetica bassa, illuminazione led, no lavatrice), bolletta dell'acqua = 5€, tassa rifiuti = 13€, bolletta Telecom (telefono inutile + ADSL) =42€, bolletta cellulare = 10€, costo lavanderia = 30€, revisione annuale caldaia obbligatoria = 10€. Totale 813€ al mese di spese di sopravvivenza civile.
Restano fuori le spese per i trasporti: l'autore del calcolo ha stimato circa 195€ al mese per benzina e spese varie legate all'automobile, ma ovviamente si può risparmiare molto se si usano i mezzi pubblici.
Conclusione
Per vivere da soli, secondo questi dati, servono 1000 € al mese. Solo per sostenere le spese s'intende.
Chiaramente, se abitasse in una grande città o in una località turistica, il costo dell'affitto lieviterebbe.
-
ho sempre provato a fare i conti a monte
mi son sempre chiesta come cacchio faccio a vivere
poi vivo, e faccio anche un pò di cose oltre alla sopravvivenza
certo che per chi inizia ora è dura dura
non che io sia matusa, ma vivo "sola", ossia fuori casa dei miei, da 17 anni e si, forse era un pò diverso..
'sta cosa dei tre mesi di caparra per esempio è allucinante, ma so esser vera
Io penso di averne dato uno, che avrebbero trattenuto in caso di danni a casa...
-
Di solito se ne danno due, di mesi di cauzione, ma varia di zona in zona. Comunque i conti sono pressoché giusti.
La tassa per l'immondizia qui è dieci volte tanto, come anche l'assicurazione auto.
-
credo che entrambi i costi siano stati divisi per 12 per avere il costo mensile
per l'assicurazione e la macchina dipende troppo dalla macchina e dalla classe di merito, ma si, grandi città e sud so essere più costose
-
credo che entrambi i costi siano stati divisi per 12 per avere il costo mensile
Infatti parlavo di costo mensile... :(
-
195€ al mese sono quasi 2.500 l anno? :O
13€ al mese tassa rifiuti sono 156,00 mmmmm
La prima per me è altissima, sono vecchia e in prima classe di assicurazione pago poco, ma li cambia molto con i consumi, per quello dico che l'auto è proprio difficile da valutare
O forse perché il fidancoso lavora in un'officina :D
Tassa rifiuti...in un appartamento piccino come quello dell'esempio, se per di più abitante unico, siamo in linea , anzi, mi sa che pago anche un pò meno...
-
1600 euro all'anno di assicurazione auto + 450 di tassa, e circa 700 di tassa rifiuti...
Mi scampo i costi dell'auto perché casualmente, l'auto che uso è intestata ad una ditta all'estero.
-
1600 euro all'anno di assicurazione auto + 450 di tassa,
o mamma e santa peppina!!!
io ne pago circa 600 di assicurazione e 100 di tassa, ma un'utilitaria nel senso che ormai è vecchia e malconcia, ma taaaaaaanto utile :)
spero tanto tu abbia un megamacchinone fighissimo , davvero, almeno oltre alla spesa comodità e gratificazione..
sui rifiuti
e la peppa amica della peppina!!
non ti facevo così zozzo eh!
-
Ho una sw, nemmeno più tanto nuova, ma necessaria per andare in giro in 2 adulti + 2 bambini con relativi seggiolini di sicurezza, passeggini etc etc...
E poi, sì, sono tanto sozzone :P
-
io ho un geko in macchina, per dire :)
per abbattere i costi potrei fargli pagare l'affitto...
-
Israele, un ristorante fa lo sconto (del 50%) ad arabi ed ebrei che mangiano allo stesso tavolo
L'hummus servito dal bar di Kfar Vitkin
20 ottobre 2015
di Elmar Burchia
(http://cucina.corriere.it/methode_image/2015/10/20/Cucina/Foto%20Trattate/12118934_1690316204533554_1166140704350084801_n-kJdG-U43120977802554pdF-620x385@Cucina-Web.jpg)
Israele e i territori palestinesi sono nuovamente teatro di scontri, attacchi terroristici e rappresaglie.
L'Autorità nazionale palestinese parla di 44 arabi morti e 1800 feriti dall'inizio di ottobre; sette sono invece gli israeliani rimasti uccisi.
Impressionato dall'ondata di terrore che ha investito il Paese un ristorante israeliano ha deciso di dare un contributo per il ritorno alla calma.
È un messaggio di riconciliazione che, perlomeno sui social network, ha già riscosso un notevole successo.
Kobi Tzafrir, il proprietario dell'Hummus Bar di Kfar Vitkin (una città lungo la costa, a nord di Tel Aviv)
offre infatti un notevole sconto se ebrei ed arabi pranzano allo stesso tavolo.
«Avete paura degli arabi? Avete paura degli ebrei? Da noi non ci sono arabi, e nemmeno ebrei.
Da noi ci sono solo persone e un hummus arabo (pasta di ceci), originale ed eccellente»,
si legge sul profilo Facebook del locale.
«Anche il nostro falafel ebraico (polpette vegetali) è prelibato. A chi restasse affamato gli riempiano il piatto gratis: sia questi arabo, ebreo, cristiano, indiano o quant'altro».
Ebrei ed arabi che decidono di sedersi e pranzare allo stesso tavolo hanno dunque diritto ad uno sconto del 50%.
Con un'unica avvertenza: il locale serve fra l'altro birra, che potrebbe infastidire gli avventori islamici.
La cosa è lasciata in definitiva al tatto dei clienti ebrei che, in un gesto di amicizia, possono comunque ordinare per l'occasione bevande non alcoliche.
«Sono rimasto sorpreso quando ho visto che la notizia ha fatto il giro del mondo», ha raccontato Kobi Tzafrir.
Nel frattempo, aggiunge, sono arrivate tante persone nel ristorante per sostenere quest'iniziativa.
«Se c'è qualcosa che può davvero unire questi due popoli, quella cosa è l'hummus», sottolinea il proprietario parlando con il Times of Israel.
Di cosa si tratta? Denso e saporito, dal gusto che ricorda la nocciola tostata, l'hummus è infatti uno dei piatti più tipici di Israele - anche se è parecchio diffuso in tutti i Paesi arabi. Il modo migliore per gustarlo: spalmato sulla pita, un pane particolare tipico del Medio Oriente, irrorato di olio extravergine di oliva e con qualche foglia di prezzemolo
-
Tanto strana quanto bella, questa notizia!
-
La storia di Carlotta, assistente di scuola materna con la sindrome di down
(http://cagliari.vistanet.it/wp-content/uploads/sites/2/2015/10/11201834_836652683092722_3824305102396052942_n-770x480.jpg)
"Io sono Carlotta Sanna, ho 20 anni, sono bionda con gli occhi celesti", così preferisce presentarsi Carlotta, giovane originaria di Quartu Sant'Elena affetta da sindrome di Down. Il 2015 per lei è stato un anno di grandi emozioni e grandi traguardi, durante il quale il suo nome è divenuto sempre più popolare.
A luglio Carlotta ha infatti partecipato ai Giochi Mondiali Special Olympics di Los Angeles, tornando a casa con un oro mondiale nella ginnastica: "un'esperienza meravigliosa – dichiara – che sto raccontando attraverso un diario". Ma la sua tenacia e la sua determinazione non si sono fermati qua. Da poco infatti Carlotta ha iniziato a lavorare come assistente alla scuola per l'infanzia Sacro Cuore di Cagliari. Dopo un diploma preso coi massimi voti al liceo psicopedagogico, la giovane ginnasta, grazie alla proposta di un'amica e a un progetto di inserimento lavorativo, ha potuto quindi trovare subito lavoro come assistente della classe di Maestra Giorgia.
"Quando arrivo a scuola la mattina mi occupo di accogliere i bambini, prendendo il loro zaino e mettendolo nell'armadietto – spiega Carlotta – durante le attività io mi occupo di aiutare i bimbi a colorare, pitturare, ritagliare, incollare ecc. In sala mensa invece mi occupo di apparecchiare, versare l'acqua nei bicchieri, tagliare il cibo dei bimbi a pezzetti piccolini e poi penso a sparecchiare. Inoltre due volte la settimana – aggiunge – sto in segreteria, dove mi occupo di scrivere al computer, spedire mail, rispondere al telefono, fare fotocopie e distribuirle nelle classi." Ama i bambini, e questo la rende ancora più entusiasta di questo nuovo percorso.
Viene spontaneo collegare la storia di Carlotta alla notizia del nido di Ferrara di qualche giorno fa. Qua una madre ha infatti deciso di ritirare la sua bambina dall'asilo perchè non voleva che quest'ultima entrasse in contatto con un'assistente affetta da Sindrome di Down di 36 anni qualificata, assunta da sei anni dal nido. "Io non porto mia figlia in un centro per disabili, ma in un asilo". Così la donna giustificò la questa decisione, criticata in tutta Italia, precisando inoltre che "il problema è quella ragazza là " in riferimento all'assistente. Un caso che ha indignato molti, sorpresi dal fatto che ancora oggi le persone con disabilità intellettive possano essere considerate come una risorsa negativa per gli altri.
"Alla mamma di Ferrara – dichiara Carlotta in merito – vorrei dire che non doveva fare quello che ha fatto, perchè l'assistente down regala gioia e felicità ai bambini. Sono sicura poi che è in grado di portare a termine i compiti a lei assegnati. La mamma ha perso una magnifica occasione di crescita."
Carlotta è una donna, una ginnasta e un'assistente intelligente, forte e tenace, in grado di dimostrare a molti che una bionda con gli occhi celesti come lei è difficile da ostacolare. "Sono molto felice – racconta – di poter dimostrare che anche le persone con diverse abilità possono dare molto alla comunità ".
La sua storia sta facendo il giro dell'Italia, e da qualche tempo è possibile fare "una domanda a Carlotta" presso la pagina Openspace cliccando su "Carlotta Sanna, La maestra Down accettata da tutti"
-
c'è bisogno di un pò di bellezza, tutti i giorni <3
-
Expo, donna si finge incinta per saltare le code
La 50enne italiana, accompagnata dalle due figlie di 10 e 12 anni, aveva nascosto un cuscino sotto al suo piumino
(http://img.tgcom24.mediaset.it/binary/ansa/90.$plit/C_4_articolo_2139655_upiImagepp.jpg)
Expo è ormai agli sgoccioli. E chi s'è ridotto all'ultimo minuto già sa di doversi rassegnare a ore e ore di coda per vedere la maggior parte dei padiglioni.
Ma non tutti si sono dati per vinti.
C'è, infatti, anche chi si è ingegnato in ogni modo per evitare le lunghe attese. E così, dopo il bambolotto travestito da figlio, è la volta della finta donna incinta.
Che è stata, però, smascherata al padiglione dell'Ecuador.
La donna, una 50enne italiana, accompagnata dalle due figlie di 10 e 12 anni, aveva nascosto un cuscino sotto al suo piumino e aveva finto di essere in dolce attesa.
Una circostanza che permette ai visitatori di saltare la coda "tradizionale" e di fare quella più contenuta degli anziani e dei disabili.
La donna ha, però, sistemato male il cuscino e il suo 'pancione' era davvero poco credibile.
Troppo grande, anomalo.
Lo staff, accortosi del trucco, ha cercato di farlo notare alla donna, che ha fatto finta di nulla.
Le hostess, per evitare una brutta figura alle bambine (quelle vere), le hanno comunque concesso di entrare nel padiglione con la fila veloce
-
Moooooooooon, Helder!
Vi dovevate fingere incinti pure voi!!
-
Ieri sera ho visto un servizio sportivo su una tv di proprietà di colui-che-non-deve-essere-nominato e glorificava la squadra di calcio di proprietà di colui-che-non-deve-essere-nominato che era stata all'Expo e...
GIRAVA IN AUTOBUS PER LA FIERA.
Cioè, noi ci siamo fatti due piedi (e un mazzo) così e questi fighetti pieni di soldi non avevano nemmeno la decenza di alzare il culo e camminare (inutile anche solo pensare che abbiano fatto anche solo mezza coda ad un padiglione)? E anzi la gente si doveva pure spostare per far passare il loro pullman del cazzo?
-
Le hostess, per evitare una brutta figura alle bambine (quelle vere), le hanno comunque concesso di entrare nel padiglione con la fila veloce
beh ma quindi ha funzionato!
-
La crema per le mani al profumo di zampa di micino, solo per gattare doc
(http://www.dailybest.it/wp-content/uploads/2015/04/20150427100236.jpg)
I gattini sono senz'altro gli animali domestici più puliti del creato, tant'è che molti proprietari di micini sostengono che il loro amato cucciolo non solo
– a differenza dei cagnolini – non puzza, ma profuma addirittura di buono.
C'è perfino qualcuno che vorrebbe profumare di micio, tanto gli piace l'aroma. Per accontentare questa (non troppo) ristretta minoranza, la ditta giapponese
Felissimo ha deciso di lanciare sul mercato una crema per le mani che profuma di zampina di gatto.
Come tutte le follie nate nel ridente paese del Sol Levante, è stata portata avanti in maniera estremamente rigorosa,
con una lunga serie di interviste condotte all'interno dei cat cafè di Tokyo
(ovvero quei bar in cui, tra una tazza di cappuccino e una ciambella, è possibile coccolare uno dei numerosi felini che girano liberamente per il locale):
è stato chiesto ai clienti di descrivere l'odore delle zampine degli animali.
La maggior parte di loro ha valutato che l'odore più simile fosse quello dei popcorn, ragion per cui la fragranza scelta alla fine è stata proprio quella,
ma con l'aggiunta di una nota floreale.
Insomma, un must have per tutte le gattare degne di questo nome: Puni Puni Nikukyu, questo il nome della crema, si acquista qui.
(http://www.felissimo.co.jp/merry/shopping/v1/cfm/products_detail001.cfm?gcd=248951)
-
Questa è per Moon e Silvia
Il mio rapporto con i gatti è noto...
-
Te ne regalo un chilo per Natale!
-
Vabbè, ma se vuoi che ti tolga il saluto basta dirlo eh..
è pure più economico :D
-
AAAAAAAAAAAAAAAAABSSSSSSSSSSSSSSSSSS
(http://i0.wp.com/www.mangaforever.net/wp-content/uploads/2015/10/600x321xilgrandelebowski1.jpg.pagespeed.ic_.n8uKgAnJbF.jpg?resize=600%2C312)
RUMOR: i fratelli Coen pronti per Il Grande Lebowski 2?
Ethan e Joel Coen, registi del primo film, secondo NBC News sarebbero pronti per dirigere il sequel del celebre cult.
"Siamo emozionati per essere tornati per la seconda parte di questo classico", ha detto Ethan Coen.
"Per anni siamo stati alla larga dalla possibilità di realizzare questo progetto,
ma quando abbiamo letto la nuova sceneggiatura e abbiamo visto i casting, non c'è stata possibilità di scelta. Dovevamo farlo e basta."
Gage Luce, che ha co-scritto la nuova sceneggiatura, ha parlato con CNN e ha rivelato qualche dettaglio sul sequel.
"18 anni dopo, Maude (interpretata da Julianne Moore) informa il Drugo (Jeff Bridges) che hanno concepito un figlio insieme e che questi è appena stato rapito. Lebowski si unirà al fratello appena ritrovato (che avrà il volto del grande Bill Murray) e l'amico di lunga data Walter Sobchak (John Goodman) per ritrovare il bambino rapito. Proprio come il primo film, vi garantisco che ci sarà tanta birra, bowling e tantissime risate."
Dalla sua casa in Charleston, South Carolina, Murray si è detto emozionato per la parte, soprattutto perchè finalmente avrà l'opportunità di lavorare con i Coen.
"Ho sempre amato il primo film, e quando Ethan e Joel mi hanno offerto il ruolo del fratello che Lebowski non ha mai conosciuto, non potevo dire di no" ha detto Murray. "Sono stato fortunato abbastanza da poter leggere l'intero copione e posso dire senza ombra di dubbio che i vecchi e i nuovi fan saranno davvero soddisfatti."
Murray ha concluso con una delle sue solite simpaticissime battute: "Mi imbarazza dirlo ma pensavo di aver già lavorato con i Coen quando ho dato la voce a Garfield nel 2004, solo che poi mi sono reso conto che si trattava di Joel Cohen e non di Joel Coen. Per lo meno, questa volta so per certo che saranno i Coen giusti."
-
Ma noo :(
-
ehhh, spaventa un po' anche me, però son curiosissima
-
Non chiamare me, è il film preferito di Helder.
Mi dispiace per voi, in un'era di sequel e remake in pochi la scampano.
-
Lo so che non ti è piaciuto
Sei l'unico al mondo
O almeno l'unico al mondo al quale rivolgo la parola :)
-
In realtà a un sacco di giovani non è piaciuto.
-
È un modo semi delicato per darmi della vecchia?
Che io sia almeno anche gallina..
-
io non l'ho mai visto.
In che categoria rientro? :look:
-
Fortunati, come da nick.
-
Sfortunati, credo.
Almeno non sei una bimbaminchia (cit.) come Abs.
-
Nella categoria di chi è ancora in tempo
ma un pò fuori tempo temo
Tipo quando impari ad andare in bicicletta da grande, ha un sapore diverso
Però tu non sei grande :) quindi sbrighete
-
Film da vedere, poi ci fai sapere che ne pensi.
-
Che poi io l'ho sempre criticato questo film solo per il fatto che venga definito un cult. È divertente e per me che non apprezzo i fratelli Coen è uno dei loro migliori film, solo che devo sempre andare contro i pareri della maggior parte delle persone, quindi non posso dire altrimenti.
-
solo che devo sempre andare contro i pareri della maggior parte delle persone
finalmente capisco perché mi tratti bene...
-
Veramente tu sei l'eccezione, ti adorano tutti.
-
♡
Tutti tutti no ,ma i "miei"tutti me li tengo stretti
-
Film da vedere, poi ci fai sapere che ne pensi.
Potremmo organizzare un cineforum e lo guardiamo in contemporanea. Oppure decidiamo ogni volta un titolo e ci ritroviamo una sera per commentarlo insieme su Skype (mentre giochiamo).
-
La prima mi sembra funzioni meglio della seconda,almeno per quello a cui ho partecipato io..
-
Per me guardarlo in contemporanea è come prevedere un terno al lotto. Chi ha bimbi piccoli capirà .
-
Per me va bene anche il metodo 2 eh
È che in passato non siamo riusciti
O forse sono solo io
Faccio un milione di cose,se so che qualcuno mi aspetta mi è più facile fermarmi..
-
Anche per me era così. Ma ora il tempo è una variabile impazzita. Ieri sera p.e. ero connesso e non ho voluto giocare perché sarei andato via a minuti, invece ho passato la notte in piedi :P
-
Ma non dormivano tutti e due?
Era il momento ideale per Senet vedi!:)
Qui notte in bianco da tosse :(
-
Evidentemente non :p
-
insonnia d'amore :)
-
Silvoterapia: Abbracciare gli Alberi per Curarci dai Nostri Mali
(http://www.eticamente.net/wp-content/uploads/2013/11/734943_4039520590274_327455713_n.jpg)
I sensi… i sensi sono alla base della silvoterapia, una terapia con antiche origini celtiche che insegna a sfruttare l'energia positiva delle piante per rigenerare il nostro corpo ma soprattutto il nostro spirito.
Leggende antiche legate alle mistiche religioni e le magie nordiche che provenivano dai boschi, i sacerdoti celtici praticavano questa terapia che conferiva immediato sollievo a coloro che vi si sottoponevano.
Oggi non c'è bisogno di cercare un vecchio sacerdote celtico per curarci dalla depressione e dalla frenesia dei nostri giorni,
la silvoterapia la possiamo fare anche da soli camminando nei boschi, nelle pinete, una pratica che era consigliata soprattutto ai malati di tubercolosi.
Insieme alla silvoterapia, veniva spesso associata la balneoterapia che ancora oggi viene prescritta alle persone che soffrono di asma bronchiale, ipertensione arteriosa e bronchite, senza contare che è una pratica molto utile anche per coloro che soffrono di nervosismo e insonnia.
La scienza che ha studiato questa antica arte ha scoperto che i benefici proverrebbero dagli ioni negativi che producono gli alberi e che aiuta a liberare la mente e a sentirsi meglio.
Pensate che un albero con un diametro di chioma di 15 m è in grado di produrre in un giorno il necessario giornaliero di ossigeno per 14 persone.
La ionizzazione negativa dell'aria crea una sensazione generale di rilassamento corporeo, un abbassamento della pressione sanguigna e della frequenza respiratoria, migliora le capacità cognitive e di attenzione ma soprattutto normalizza la funzione neurale.
Alcune ricerche sulla ionizzazione negativa dell'aria hanno dimostrato che ci sono innumerevoli benefici per il corpo, tanti che non dobbiamo sottovalutare come ad esempio la disintossicazione corporea, il rilassamento, la capacità polmonare e l'aumento dell'assimilazione della vitamina B e C.
Altre ricerche dimostrano che una bella passeggiata in un bosco allevia il mal di testa e rinforza il sistema immunitario, per non parlare del riequilibrio delle funzioni ormonali.
In Australia nei parchi ci sono appositi cartelli che invitano i visitatori ad abbracciare gli alberi, nei paesi nordici esiste tutta una cultura basata sugli abbracci agli alberi chiamata "Tree hugging".
Per far si che la terapia funzioni si dice che ci sia una procedura da seguire, si appoggia la schiena al tronco, si sistema il palmo della mano destra sul plesso solare che corrisponde alla bocca dello stomaco e il dorso della sinistra a contatto con i reni.
In questa posizione, si fanno respiri lenti e profondi per venti minuti circa.
Ma se non vogliamo abbracciare l'albero o starne a contatto, per trarne beneficio basterà camminare in mezzo a loro, in silenzio assaporandone i colori, gli odori e i rumori… coinvolgendo tutti i sensi, anche il tatto, si avrà una sensazione di immediato benessere… Provare per credere.
Per chi fosse ancora scettico consiglio la lettura di Blinded by Science un libro uscito da poco dell'autore Matthew Silverstone, nel quale viene dimostrato scientificamente che gli alberi, in realtà , migliorano molti problemi di salute come i livelli di concentrazione, i tempi di reazione, la depressione, lo stress e altre varie forme di malattia mentale.
-
Adesso scendo in giardino e abbraccio il mio albero
Che tra l'altro è un fico
I vicini gradiranno
-
Fico!
-
Il problema più grande del mondo è che la gente non si abbraccia e non si bacia più.
Troppi smartphone poco amore.
-
nuuuuuuuuuuuuuuuu
io ho partecipato anche a una giornata degli abbracci!!
le reazioni erano fantastiche!
-
Io sono molto sessista per baci e abbracci.
-
Io sono molto sessista per baci e abbracci.
Abbraccia LA foglia di fico!