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Sherlock Holmes - consulente investigativo

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momo:
Sherlock Holmes - consulente investigativo
Da 1 a 6 giocatori (ma secondo me è divertente anche con un numero maggiore)
Durata: Difficile da stabilire, da mezz'ora fino anche a due/tre ore






Il nome spiega già  il gioco e il suo obiettivo, siamo gli aiutanti di Sherlock, irregolari di Baker Street, che si trovano a dover risolvere alcuni casi misteriosi al posto del noto investigatore

E' un gioco collaborativo, una sfida contro le proprie capacità  deduttive e di interpretazione degli indizi

Il contenuto della scatola è molto vario e molto intrigante
La mappa di Londra con vie e isolati, 10 giornali dell'epoca con articoli utili e non, 1 libricino tipo "Pagine Utili" con le indicazioni degli abitanti che si possono visitare ed interrogare, 1 lista di professionisti e informatori da poter contattare, 10 libricini contenenti i 10 casi da risolvere con le relative piste e personaggi
Troviamo ovviamente anche le istruzioni, semplici e chiare, di come procedere

Si può giocare con un master o in autonomia

I vari casi iniziano con una descrizione di quello che la polizia ha scoperto e con la richiesta di aiuto e collaborazione
Da qui si parte con teorie e idee, ci si confronta sui possibili moventi e si decide da quale pista iniziare a cercare il colpevole

Si può giocare anche soli, ma la cosa che ho trovato più interessante è il confronto, la condivisione, anche la suddivisione dei compiti fra i giocatori/amici

Passando da teoria a teoria, da un interrogatorio ad un'analisi del luogo del delitto o degli oggetti ritrovati si arriva (dopo ore che sembrano istanti) a decidere di dare la propria soluzione
Risposte esatte e sbagliate danno un risultato con un punteggio che può essere confrontato con quello ottenuto dallo stesso Sherlock Holmes

Al momento è uno dei miei giochi preferiti, quello che chiedo sempre di tirar fuori a chi lo possiede
Mi piace tantissimo la perplessità  e l'eccitazione che si alternano durante le scelte, l'attesa di capire se si è cercata la giusta persona o il giusto luogo, i lunghi ragionamenti e tentativi, la trepidazione nella lettura della soluzione

Le uniche due pecche sono il costo non indifferente, e la relativa "durata" nel tempo
Risolto un caso è inutile ripeterlo, anche se resta il piacere di fare da master ad un gruppo diverso

Nonostante questi due nei lo straconsiglio a tutti, anzi, se ci giocate chiamatemi!  :D

Moon:
Certamente uno dei miei giochi preferiti, al punto che per i casi che ho già  risolto mi piace fare il "narratore" per gli altri!

Ci sono anche espansioni ufficiali e non, per allungare la durata del gioco base.

absolute:
Gioco potenzialmente interessantissimo. Personalmente gli riconosco un grande limite. Parte dal presupposto che i casi vengano risolti davvero da Sherlock Holmes, ovvero un genio con la scienza infusa che già  ha capito la soluzione prima ancora che il caso gli venga esposto. Quindi se si vuole giocare per battere Sherlock Holmes e fare più punti di lui, risulta molto frustrante perché per forza di cose può capitare di non partire dalla pista corretta (all'inizio è un salto nel buio) e continuare a giocare cercando di limitare le piste può diventare molto frustrante. Tra l'altro un paio di storie le ho trovate un po' troppo vaghe. Per il resto rimane comunque molto divertente e un buon passatempo per stare in compagnia.

Lucky:
BELLISSIMO

Dinamica originale, curatissimo anche nei dettagli, poi io adoro Sherlock Holmes e in generale la Londra vittoriana quindi ci vado a nozze :D

Certo è vero che costa parecchio e che si può giocare solo 10 volte, quindi non è un acquisto che farei a cuor leggero
Invece il difetto che ha riscontrato absolute riconosco che ci sia, ma non gli do molto peso; a me non importa "battere" Sherlock, il mio obiettivo è risolvere il caso scoprendo più cose possibili

Mobius88:
Io e il mio gruppo di amici lo giochiamo con l'obiettivo di battere Sherlock.
Tuttavia questo approccio in almeno due casi ci ha fatto rimanere con l'amaro in bocca perché, provando a dare la soluzione dopo aver esplorato poche piste, ci siamo accorti di avere sbagliato tutto e non aver capito nulla del caso. E dato che i casi sono 10 e non rigiocabili, ci si rimane abbastanza male :D.
Quando però ci si azzecca, risolvendo gli step con giuste intuizioni, è molto appagante.

Trovo questo approccio al gioco più divertente rispetto all'esplorare tantissimo e dare per scontato sin dall'inizio di non fare i 100 punti che servono a battere Sherlock, ma probabilmente è questione di gusti personali.

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