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Autore Topic: La dura vita del pendolare  (Letto 4957 volte)

Offline Moon

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La dura vita del pendolare
« il: 28 Settembre 2015, 11:18:16 »
Treno investe un daino, cancellazioni e ritardi sulla Porrettana
Convoglio bloccato fra Riola e Vergato. La rabbia dei pendolari

Treni interamente o pazialmente soppressi all'alba sulla linea Porretta-Bologna per l'investimento di un daino da parte di un convoglio. Lo denuncia il comitato per la ferrovia Porrettana che snocciola i dati della situazione. L'investimento è avvenuto poco dopo le 5 fra Riola e Vergato: il treno 6336 è rimasto bloccato sulla linea per i gravi danni subiti "ed è stato necessario che il treno successivo andasse a trainarlo per riportarlo a Riola. La stazione più vicina di Vergato era impossibilitata ad accoglierlo perché da tempo sono stati tolti gli scambi/deviatoi".

Da quel momento, censisce il comitato, i treni successivi hanno subìto disagi: quello delle 5.50 da Porretta soppresso e utilizzato per trainare il primo treno; soppresso pure quello delle 6.08; quello delle 6.40 giunto a Bologna con 46 minuti di ritardo; il Tper 11470 delle 7.18 soppresso nella parte alta della linea (era partito alle 5.52 da Bologna ma è stato fermato a Pioppe e riportato a Bologna). Per quanto riguarda i treni in partenza dalla città  verso l'Appennino, soppresso il 11551 delle 6.30 e quello delle 7.04 viaggia con oltre mezzora di ritardo. Il Comitato informa che "risultano soppressi alcuni treni di Marzabotto, probabilmente per alleggerire la linea e non creare ulteriori ritardi agli incroci".

"Non è colpa dei gestori ferroviari che hanno fatto di tutto per ripristinare la linea nel minor tempo possibile anche se ancora carenti nell'informazione ai viaggiatori. Occorre però sottolineare - avverte il comitato - che se fosse stato ripristinato il deviatoio/scambio di Vergato, avrebbero potuto utilizzare il secondo binario ancora presente per trainarvi il treno incidentato e ripristinare la linea in tempi ancora più rapidi. All'epoca della firma dell'accordo scellerato, il Comitato riuscì "solamente" a non far piallare quel binario che oggi potrebbe essere efficacemente riutilizzato se venissero ripristinati gli scambi. Auspichiamo che gli attuali vertici regionali riescano dove fallirono i precedenti politici locali e regionali".

Offline Moon

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Re:La dura vita del pendolare
« Risposta #1 il: 28 Settembre 2015, 11:19:58 »
Cede controsoffitto, chiuso tratto metro Roma a piazza di Spagna
Parziale crollo a stazione, evacuato treno

Un tratto di metro A a Roma è bloccato per il parziale cedimento del controsoffitto alla stazione di Piazza di Spagna. Un convoglio è stato evacuato.

Il servizio della metro A è interrotto nel tratto San Giovanni-Ottaviano in entrambe le direzioni. Il treno è stato evacuato una volta arrivato in stazione. "Non ci sono state conseguenze di nessun tipo per i passeggeri - spiegano da Atac - e le operazioni sono state svolte in piena sicurezza. I tecnici Atac sono intervenuti immediatamente per ripristinare la linea. E' stato attivato un servizio sostitutivo di superficie nel tratto fra San Giovanni e Ottaviano".

Offline momo

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Re:La dura vita del pendolare
« Risposta #2 il: 28 Settembre 2015, 11:24:16 »
ecco, stavo per postarlo io
sono arrivata in ufficio alle 10.09
non ti dico il delirio a termini
ressa davanti alle scale mobili chiuse, gente nel panico
all'uscita sembrava ci fosse stato il terremoto

santa cognata mi ha avvisata e santa insonnia mi ha fatto uscire di casa tardi e quindi riuscire a cambiare percorso
ho colleghe che son tornate a casa, altre che hanno affittato una macchina per arrivare qui, o taxi..
incertezza sul rientro
insomma, ottimo inizio di settimana!  :(
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Offline aleman

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Re:La dura vita del pendolare
« Risposta #3 il: 28 Settembre 2015, 11:38:53 »
Cancellate intere linee, nel silenzio.
Tratti ferroviari mai realizzati, nel silenzio.
Treni regionali tutti di seconda mano, provenienti in genere da Lombardia o Toscana, non staccano nemmeno gli adesivi con i percorsi.

C'è anche chi sta così.

Offline momo

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Re:La dura vita del pendolare
« Risposta #4 il: 28 Settembre 2015, 11:51:19 »
a volte arrivo in ufficio già  stanca
si, dura la vita del pendolare
ancor di più quella del pendolare cittadino, che manco si gode un posto bello quando torna a casa
lavoro in centro e vivo in una zona un pò...come dire...triste
e in più mi smazzo tutti i problemi della periferia
se rinasco rinasco ricca

ma potendolo mi ci trasformo anche in questa vita eh! :D
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